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Sono molto orgogliosa di contribuire per quanto posso alla realtà culturale e musicale del Ticino, dove ora
vivo e risiedo con mio marito, terra che ci ha
accolti con disponibilità e fiducia e mi ha offerto un ambiente di
lavoro e un sostegno organizzativo attenti ed efficaci.
Ho cercato e cerco di sostenere, contribuendovi anche talora
gratuitamente con la mia voce, alcune iniziative
ticinesi che reputo di grande valore musicale
e culturale.
…Come la stagione di concerti e
performance “900 e presente”, ideata da Giorgio Bernasconi
e poi diretta da Arturo Tamayo sostenuta dal conservatorio di Lugano ed ospitata dalla RSI Radio della Svizzera Italiana nel suo
auditorio, che offre ai migliori ragazzi del CSI, una prestigiosa visibilità a
livello federale e internazionale e coinvolge altre
realtà ticinesi importanti come la SUPSI e il
Teatro Dimitri. Diversi miei allievi e allieve hanno potuto fare in
questo festival esperienze molto preziose per la loro maturazione
professionale.
…Oppure
l’originale festival della “Via Lattea”, gestito
con passione da Mario Pagliarani, che invita
il pubblico ad ascoltare della musica di buon livello, eseguita da giovani e
promettenti strumentisti, in luoghi del Ticino,
spesso visti da un angolo o in momenti non consueti, utilizzando anche
“strumenti” non esclusivamente musicali, come video e movimenti degli artisti
sulle scene e nei luoghi delle rappresentazioni.
…La
realizzazione del nuovo teatro LAC a Lugano permette
di realizzare stagioni liriche e concertistiche di grande rilievo, cui ho anche
partecipato personalmente e di ospitare, grazie
alla sinergia con il conservatorio, nella
sala grande del teatro concerti dell’orchestra
degli studenti del CSI o di realizzare iniziative come i concerti nella Hall riservati ai migliori
studenti e opere liriche importanti che hanno
coinvolto i miei allievi come solisti e il coro Clariére
del CSI diretto da Brunella Clerici
I am very proud
to contribute as much as I can to the cultural and musical reality of Tessin, where I now live and reside with my husband, a land that welcomed us with openness and trust and offered me a
work environment and careful and effective organizational support.
I have tried and I try to support, sometimes even contributing free of charge with my voice, some Tessin initiatives that I consider of great musical and cultural value.
…Like the season of concerts and performances “900 e presente”, conceived
by Giorgio Bernasconi and then directed by Arturo Tamayo supported by the Lugano conservatory and hosted by the RSI Radio of Italian Switzerland in its auditorium, which offers the best students of the CSI, a prestigious visibility at federal and international level and
involves other important Ticino realities such as
SUPSI and the Dimitri Theater.
Several of my pupils were able to gain valuable experiences in this festival for their
professional maturation.
…Or the original “Via Lattea” festival, managed with passion by
Mario Pagliarani, which invites the public to listen to good quality music, performed by
young and promising instrumentalists, in
places in Ticino, often seen from a corner or in unusual moments, also using
"instruments" that are not exclusively musical, such as videos and movements of the artists on the scenes and in the
places of the performances.
…The creation of the new LAC theater in Lugano makes it possible to create highly significant opera and
concert seasons, in which I have also personally participated and to host, thanks to the synergy with the
conservatory, concerts by the CSI student orchestra in the large hall of the theater or to carry out initiatives such as concerts in the Hall reserved for the best students and important operas that have involved my students as
soloists and the Clariére choir of the CSI directed by
Brunella Clerici